I Dettagli
Nell’androne si è proceduto alla ripulitura delle componenti lapidee e della pavimentazione in marmo, mentre all’interno del locale sono state eliminate le superfetazioni e sanificati gli ambienti attraverso il rifacimento degli intonaci con miscele a base di calce.
I pavimenti sono stati riprogettati con una texture di marmette in cemento e graniglia bianche e nere. L’unico elemento di separazione dello spazio è una tenda in velluto verde oliva, che divide l’area espositiva dalla zona dei camerini e dell’antibagno.
L’allestimento, curato dal designer Angelo Sanzone, prevede interventi calibrati per integrarsi con l’eleganza decorativa del luogo. Gli oggetti espositivi, caratterizzati da forme fuori scala e colori audaci, sono realizzati con materiali che stimolano la percezione tattile. Elementi verticali rivestiti in velluto di pregio si incastrano nelle rientranze dell’atrio storico, mentre ottone e marmo di Carrara definiscono gli oggetti funzionali, come gli stender per gli abiti e il tavolo operativo.